Paolo Brenzini – Nacqui quando ero bambino

Paolo Brenzini – Nacqui quando ero bambino

a cura di Giosuè Allegrini
SilvanaEditoriale 2010
versione italiana a cura di Scriptum

Il volume presenta l’opera di Paolo Brenzini, artista che ha saputo coniugare una straordinaria padronanza delle tecnologie visive (fotocamera, scanner, videofonino), a una sensibilità fuori dal comune, che gli consente di rappresentare le tematiche del vivere quotidiano attraverso un nuovo e particolare linguaggio visivo.
Partendo da una matrice futurista con vaghe tendenze divisioniste, basata sul dinamismo dei fasci luminosi, egli giunge a una rappresentazione che il curatore Giosuè Allegrini definisce “astratto-surreale-dinamica” della realtà. Il volume accoglie diversi contributi critici, fra i quali anche il manifesto della Cyborgdinamica Evolutiva, che teorizza il movimento in cui opera Brenzini.