LOOKING FOR LISSITZKY

LOOKING FOR LISSITZKY

Translation into English, German and Italian of the exhibition catalogue
Bellinzona, Museo Villa dei Cedri, 20 September 2025 – 25 January 2026

Gli anni Venti del Novecento sono un momento cruciale per l’artista sovietico El Lissitzky (1890-1941), esponente di spicco dell’avanguardia russa. Nel biennio 1919-20, insegna alla Scuola d’arte popolare di Vitebsk, allora diretta da Marc Chagall. L’incontro con il collega Kazimir Malevič, di cui traduce le teorie suprematiste in tedesco, determina il suo orientamento verso l’arte astratta. Tra il 1924 e il 1925, durante un soggiorno terapeutico a Locarno e Ambrì, vive mesi di intensa sperimentazione e creazione artistica, realizzando alcune delle sue opere più iconiche: il famoso Autoritratto (il costruttore), numerose pubblicità per i prodotti della società tedesca Pelikan e progetti architettonici visionari, come la Tribuna di Lenin e il Wolkenbügel, il Wolkenbügel, che trasforma il concetto tradizionale di grattacielo fondendolo con un’idea di organizzazione urbana. Inoltre, assieme a Jean/Hans Arp pubblica Die Kunstismen 1924-1914 che propone una rassegna inedita delle avanguardie europee, imponendosi come una pietra miliare della storia dell’arte. Nelle sue opere, El Lissitzky coniuga arte, architettura e design grafico, assumendo un ruolo pionieristico e novatore.

A hundred years after his stay in Switzerland, the exhibition offers an immersive journey into the artist’s creative universe, revealing its many facets. From graphic art to architecture, from publishing to typography, as well as art theory and critical writing, the exhibition traces Lissitzky’s transdisciplinary approach and his aspiration towards a total concept of art.