Roberto Salbitani. Echi di strade perdute

Roberto Salbitani. Echi di strade perdute

Traduzione inglese del volume pubblicato da Electa

 

Questo libro raccoglie per la prima volta in modo coerente il lavoro di Roberto Salbitani, uno dei maestri della fotografia italiana contemporanea. È una selezione di immagini – molte delle quali mai viste prima – che raccontano il suo percorso attraverso i paesaggi urbani e le sue zone di confine. Dai grandi centri urbani alle periferie, passando per gli spazi dimenticati tra città e campagna, il volume ripercorre quattro tappe fondamentali del suo cammino artistico: La città invasa (1978), Autismi (1997-2006), Il punto di vista del topo (1992) e Viaggio in terre sospese (1975).
Salbitani ha un talento raro: riesce a fotografare la complessità del mondo senza filtri culturali o ideologici, offrendo immagini cariche di significato e intensità. La sua fotografia è insieme concreta e visionaria, e spinge chi guarda a riconsiderare il modo in cui vede e interpreta il reale, riportando l’attenzione sugli elementi fondamentali del linguaggio fotografico.
Insieme a Luigi Ghirri e a pochi altri della sua generazione, Salbitani è stato una figura chiave nel rinnovamento della fotografia italiana a partire dagli anni Settanta. Ha contribuito a cambiare il modo di guardare il paesaggio, andando oltre le rappresentazioni convenzionali. Il suo lavoro non si è mai fermato a uno stile o a una funzione illustrativa: è diventato un percorso di ricerca, di scoperta, quasi una forma di meditazione visiva. La sua poetica si basa su un’etica della semplicità, in cui leggere i segni del mondo diventa un gesto di verità e consapevolezza.

Date

24 luglio 2025

Tags
Echi di strade perdute, Electa, Roberto Salbitani, Scriptum