Otobong Nkanga

Otobong Nkanga

Castello di Rivoli 2023
Traduzione italiana e redazione della versione francese del catalogo a cura di Scriptum

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta la mostra personale dedicata a Otobong Nkanga (Kano, Nigeria, 1974). Tra le più importanti artiste contemporanee internazionali, affronta nella sua ricerca temi urgenti legati alla crisi ecologica e ambientale, allo sfruttamento delle risorse e alla sostenibilità indagando le storie del colonialismo, le sue ripercussioni sul tessuto sociale e le nuove forme di arte materiale.

Ideata per le sale al terzo piano del Castello di Rivoli, la mostra è concepita come un grande progetto site specific. Disegnando un paesaggio inedito, l’installazione comprende opere-tappeti dalla forma irregolare ispirati a minerali, come quarzo e malachite, le cui proprietà curative sono note fin dall’antichità. I tappeti si estendono nello spazio attraverso lunghissime corde intrecciate a mano che a loro volta connettono molteplici oggetti scultorei concavi che invitano alla manipolazione da parte dei visitatori. Realizzati in legno, vetro e terracotta, al loro interno ospitano ulteriori materiali organici o veicolano suoni, dotando l’opera di una componente performativa e sensualmente relazionale. L’artista rifiuta intenzionalmente la verticalità delle pareti museali per abbracciare l’orizzontalità, associata alla nozione di geografia e del viaggio inteso come transito e collegamento tra punti distanti. L’installazione mette in dialogo le diverse tradizioni culturali che si intrecciano nella biografia di Otobong Nkanga: nata in Nigeria e cresciuta in Francia, attualmente risiede ad Anversa.