Brâncuși. Scolpire il volo

Brâncuși. Scolpire il volo

Traduzione inglese e italiana del catalogo della mostra pubblicato da Electa

Roma, Uccellerie Farnesiane, 13 febbraio – 11 maggio 2025

Il Parco archeologico del Colosseo e il Centre National d’art et de la culture Georges Pompidou di Parigi presentano la mostra “Brancusi. Scolpire il volo”, una selezione di opere – esposte per la prima volta a Roma – di Constantin Brâncuși, artista romeno naturalizzato francese, considerato il padre della scultura moderna.

L’evento, a cura di Alfonsina Russo, Philippe-Alain Michaud, Maria Laura Cavaliere e Daniele Fortuna, è ospitato all’interno delle Uccelliere Farnesiane sul Palatino, luogo simbolo della città, riscoperto alla fine del Settecento dai viaggiatori del Grand Tour.

La mostra esplora uno dei temi principali della produzione artistica di Brancusi: il bestiario degli uccelli. Il percorso espositivo è articolato nei due ambienti delle Uccelliere, il primo dedicato alla scultura, il secondo alla fotografia e ai film dell’artista. Nella prima sezione sono esposte le sculture Le Coq (il gallo), L’Oiselet (l’uccellino) e Leda, opere emblematiche realizzate tra il 1925 e il 1935 in cui Brancusi inventa una figurazione simbolica e minimale per esprimere l’essenza dell’animale. Per raccontare come le diverse espressioni artistiche del passato abbiano influenzato la cultura visiva di Brancusi, alle opere del maestro si aggiunge una selezione di sculture antiche (statue, balsamari, are e sonagli) provenienti dal Museo Nazionale Romano, dal Museo Archeologico Nazionale di Venezia e dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.