Dans les Yeux de Van Gogh
Silvana Editoriale 2021
Editing della versione olandese a cura di Scriptum
Già nel 1883, nella corrispondenza di Vincent Van Gogh si cita l’interesse dell’artista per le caricature di Rops e la rivista “Uylenspiegel” pubblicata tra il 1856 e il 1863: “In Belgio, un tempo, artisti come Félicien Rops e Degroux vedevano pubblicati i propri disegni in una rivista chiamata Uylenspiegel che una volta avevo e vorrei tanto poter recuperare, ma ahimè non trovo più da nessuna parte. C’erano cose, specialmente di Degroux, belle come Israëls”.
Stessa menzione veniva fatta anche al fratello, a cui Van Gogh raccontava dei paesaggi dipinti da Rops. Durante i suoi soggiorni in Belgio tra il 1878 e il 1885, l’artista visitò musei e mostre, avendo sempre cura di raccontare tutto ciò che vedeva al fratello. Charles Degroux, Henri De Braekeleer, Henri Leys, Constantin Meunier, Charles Mertens, Joseph Coosemans, tutti pittori che avranno un grande impatto sulla produzione di Van Gogh. Quali artisti belgi furono visti, apprezzati o criticati dal Maestro? Quale fu l’accoglienza critica dell’Opera d’avanguardia di Van Gogh durante il suo soggiorno in Belgio? Come è stata accettata la sua modernità e associata agli artisti belgi? “Dans les Yeux de Van Gogh” cercherà di rispondere a queste domande mettendo insieme le opere di alcuni degli artisti citati dallo stesso Van Gogh nelle sue lettere.